LUGLIO / NOVEMBRE
Fermignano, Lunano, Mercatello sul Metauro, Pietrarubbia, Piobbico, Urbania
Il Festival di Microarchitettura nasce con l’obiettivo di riportare l’architettura al centro dei dibattiti locali, riprendendone i fondamenti sensibili e umanistici e utilizzandola per far conoscere, valorizzare e contribuire allo sviluppo del territorio.
La microarchitettura è un’opera effimera che non nasce con una funzione predefinita, il programma è essa stessa.
Si tratta di opere di circa 10 metri quadri, progettate da architetti internazionali che propongono una nuova visione dei territori e del loro patrimonio naturale e culturale.
Festival di Microarchitettura was created with the aim of bringing architecture back to the center of local debates, reclaiming its sensitive and humanistic foundations and using it as a tool to raise awareness of the area, enhance its value, and contribute to its development.
Microarchitecture is an ephemeral work that is not born with a predefined function—the program is the architecture itself.
These are installations of approximately 10 square meters, designed by international architects who propose a new vision of the territory and its natural and cultural heritage.
PIETRARUBBIA
Felix Verheyden, Thomas Gkikas, William Van Bavel, Christos Voutsas, Zuzanna Winiarska, Jillis Hulleman (Belgio/Francia/Grecia/Olanda/Polonia)
URBANIA
Lavinia Minciacchi, Emiliano Zandri, Maria Teresa Mercanti e Cesare Berloni (Fano/Roma, Italia)
1 – Lunano,
Cappella del suono
2 – Mercatello s. M.,
Mesura
3 – Pietrarubbia, Metabolic Wall
4 – Piobbico,
La barca
5 – Urbania,
Il cielo di Francesco
6 – Fermignano,
Ex Lanificio Carotti,
Mostra Collettiva
FERMIGNANO,
EX LANIFICIO CAROTTI
A cura di / Curated by
Fe.M – Festival di Microarchitettura